Diciamocelo subito: quanti di voi hanno sognato di vedere un giorno Rocky Balboa darsele di santa ragione con Jake “Toro Scatenato” LaMotta?
Sarebbe come Barcellona – Real Madrid, “el clasico”  in chiave pugilistica. Un po’ come Albus Silente contro Gandalf oppure Goku contro Naruto.
E gli americani, popolo sensibilissimo a battaglie epiche in stile Avengers e non solo (vedi II Guerra Mondiale) non poteva farsi sfuggire l’occasione di buttare sul ring due ultra settantenni che quasi mezzo secolo e quaranta chilogrammi di muscoli fa hanno esagerato con gli steroidi.

“Il Grande Match“, questo è il titolo del film, orribile ma fedele alla tradizione secondo la quale ogni cavolo di traduzione debba suonare uno schifo in italiano.
Sinceramente della trama non so nulla. Ma poco importa perchè, gente, qua si parla di Rambo contro Jack Byrnes di “Ti presento i miei”. Non parliamo mica di fuffole!
L’altra cosa interessante è che il film è costato 50 milioni di dollari. Anche se, probabilmente, la metà è servita solo per curare l’artrosi ai due protagonisti.  Ciò non toglie che Il Grande Match inaugurerà con la sua ignoranza mediatica il mio 2014 perchè io aderirò a tale scempio sociale e spenderò i miei €5 per andarlo a vedere. In prima fila, non in streaming. Perchè non importa se si tratta di Davide contro Golia, Ettore contro Achille o Mr. Satan contro Cell… Robert De Niro contro Sylvester Stallone capita una sola volta nella vita.
Una sola volta.
Mica come Nadal contro Federer.